E a ottenere il piano straordinario, secondo i dati diffusi da Equitalia nel corso di un convegno sulla riscossione e sugli strumenti a disposizione dei cittadini, sono stati i contribuenti con debiti più ingenti, visto che i 50 mila piani sono una quota minima delle 920 mila richieste di rateazione accettate lo scorso anno, ma rappresentano quasi un terzo del valore complessivo delle rate concesse, 4,4 miliardi su un totale di circa 14.
Con le rateazioni avviate nel 2014 salgono a 2 milioni e 765 mila i piani di rateizzazione attivi per un importo che sfiora i 30 miliardi (29,7), al netto di quelle decadute (si decade dal piano se si saltano i pagamenti di 8 rate, anche non consecutive) e di quelle che sono stati estinti. E ai piani ordinari e straordinari, quest'anno si aggiungeranno anche i contribuenti che saranno riammessi alla rateazione, dopo che la finestra è stata riaperta con il Milleproroghe fino al 31 luglio (per chi è decaduto entro la fine dello scorso anno).
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