Il Credit Agricole si mantiene cauto su Banco Bpm. «Ci stiamo organizzando per essere primi azionisti di un Banco Bpm autonomo, che aiuteremo a sviluppare», ha dichiarato Clotilde L'Angevin, vice ad della banca francese, nel corso della conference call per la presentazione dei risultati semestrali chiusi dall’istituto in Italia con un utile netto civilistico consolidato di 468 milioni, in aumento del 5,4% rispetto allo stesso periodo del 2024, mentre complessivamente il gruppo in Italia ha registrato un risultato netto aggregato di 816 milioni. «Oggi ci sono molti scenari, molti non dipendono da noi. Proveremo a ottenere il meglio da ciascuno scenario», ha aggiunto.
Agli analisti che le chiedevano se la Banque Verte voglia fondersi con Piazza Meda, ormai liberatasi dall’Ops di Unicredit, L'Angevin ha notato: «Non è l'unico scenario. Ci sono molti scenari diversi e a oggi cercheremo di ottenere il meglio da ogni scenario».
Incalzata ulteriormente sulla possibilità che si arrivi a uno scenario di M&A, L'Angevin ha quindi ricordato che l'Agricole ha annunciato «l'intenzione di andare appena sopra il 20%» per «consolidare la nostra posizione di partner a lungo termine di un Banco Bpm indipendente» e per contabilizzare meglio il pacchetto. Per andare oltre, ha notato, «avremmo bisogno di specifiche autorizzazioni» e «non è qualcosa di cui vogliamo discutere ora». «Abbiamo annunciato di non voler andare oltre», ha concluso.
In realtà gli scenari cui fa riferimento la banchiera francese dipendono anche dalle scelte che farà Bpm, se vorrà cioè fondersi con l’istituto francese ma anche dalle volontà istituzionali. Da sempre l’Agricole si muove in sintonia con gli indirizzi delle varie Autorità, come ha dimostrato interpellando Palazzo Chigi prima di inoltrare a Bce la richiesta di autorizzazione per superare la quota del 20%.
La vice ad di Agricole ha parlato anche di Amundi. «La partnership tra Amundi e Unicredit durerà fino al 2027. E oggi il rapporto e l'attività sono buoni». Per Amundi, «abbiamo una partnership di lunga data con Unicredit che riguarda l'Italia, ma anche la Germania e l' Austria. Ma Amundi non è partner solo di Unicredit in Italia. Abbiamo 80 partner».
Tornando ai numeri di Credit Agricole Italia, l’attività commerciale è sempre dinamica con un totale di finanziamenti che si attestano a 101 miliardi e una raccolta di 340 milioni.