Da Amarena a Juan Carrito, tanti orsi deceduti negli ultimi 4 anni

Da Amarena a Juan Carrito, tanti orsi deceduti negli ultimi 4 anni
di Sonia Paglia
2 Minuti di Lettura
domenica 13 aprile 2025, 22:01

L’orsa Amarena è stata uccisa a settembre del 2023 da un uomo armato a San Benedetto dei Marsi. Era conosciuta come una "super mamma", avendo messo al mondo ben quattro cuccioli nel corso della sua vita. Confidente e abituata alla presenza dell’uomo, Amarena rappresentava uno degli esemplari più emblematici dell’orso bruno marsicano. Al momento della sua morte aveva con sé due cuccioli, che sono sopravvissuti e sono ora attentamente monitorati dagli esperti del Parco.

Uno dei suoi figli nati da un parto precedente, il celebre Juan Carrito, divenuto una vera e propria star del web per il suo comportamento curioso e la sua abitudine a frequentare i centri abitati, è stato investito da un’auto il 23 gennaio 2023, lungo la SS17 nel Comune di Castel di Sangro. Quella stessa strada, la SS17, era già stata teatro di un altro tragico evento il 24 dicembre 2019, quando un’orsa fu investita e uccisa.

Lasciò orfano un cucciolo, che venne anch’esso successivamente investito. Di lui si persero però le tracce, e non se ne seppe più nulla.

Nell’ottobre del 2021, un altro orso venne investito e ucciso lungo l’autostrada A25, mentre tra il 2020 e il 2021 furono rinvenuti i resti di alcuni orsi nei Comuni di Collelongo, Scontrone e Barrea. Nel mese di novembre del 2023, a Luco dei Marsi, fu trovata la carcassa di un orso morto per cause ancora sconosciute. Nel 2024, un altro esemplare venne rinvenuto senza vita nella Riserva Naturale Chiarano-Sparvera, probabilmente ucciso durante uno scontro con un suo simile.

Sempre nel 2024, a Canistro, un altro esemplare fu investito e ucciso lungo una strada. Infine, dell’orsa Peppina, nota per i suoi spostamenti nella zona di Palena, si sono perse le tracce nel 2022. Da allora non è più stata avvistata.

© RIPRODUZIONE RISERVATA