AVEZZANO Ragazzi sereni all’uscita della scuola Corradini di Avezzano dove è stata ripetuta la prova scritta di italiano per i 125 studenti dell’Istituto comprensivo 2 “Corradini-Pomilio”. «Le tracce non erano difficili- ha commentato un ragazzo all’uscita- ho preferito il testo narrativo, mi è sembrato il più adatto a me e alla mia preparazion». «Io invece - ha aggiunto l’amico- ho scelto il testo argomentativo per altro molto interessante e attuale».
I ragazzi che hanno dovuto ripetere la prova sono usciti alle 13,15 e non sembravano affatto preoccupati: con gli zaini a tracollo hanno raggiunto la vicina piazza Risorgimento dove ad attenderli c’erano i genitori. Alcune ragazze sono uscite subito dopo ma hanno preferito non fare commenti. La decisione di annullare e ripetere l’esame di terza media per i 125 studenti è stata decisa dalla Commissione dopo che un alunno ha consegnato il compito all’insegnante dichiarando di aver scelto una traccia già utilizzata in classe durante l’anno scolastico.
La presidente della commissione d’esame, Patrizia Sanità, presente sul posto, ha ascoltato attentamente la situazione e ha deciso immediatamente di annullare lo scritto. La motivazione ufficiale, spiega nel documento firmato dalla Presidente Sanità, è per «questioni di trasparenza». E secondo la Commissione si sarebbe trattato di un «pesante inconveniente» che avrebbe potuto compromettere la regolarità dell’intera sessione d’esame. Insomma onde evitare possibili ricorsi da parte delle famiglie o degli studenti coinvolti si è optato per ripetere la prova. Tutto quindi sarebbe tornato nella normalità ma la dirigente dell’istituto, Irene Bracone, ha annunciato che sarà aperta un’indagine interna per ricostruire dettagliatamente quanto accaduto. «Farò sicuramente un approfondimento e un’istruttoria – ha dichiarato Bracone – ma mi sento di escludere che ci sia stata intenzionalità di dolo. Si tratta comunque di un errore umano».
Insomma si vuole fare chiarezza su un episodio che ha coinvolto 125 ragazzi e del tutto raro: la ripetizione delle prove di terza media, infatti, non avvengono così facilmente.