Nel fine settimana impazza il Carnevale nella totalità dei centri della Tuscia. Ma, noblesse oblige, i riflettori sono soprattutto puntanti sulle tre kermesse storiche (Acquapendente, Civita Castellana, Ronciglione) e su una new entry (Viterbo).

Acquapendente: eventi clou, il ballo in maschera (sabato 18, dalle ore 23,30) al Teatro Boni, punteggiato da tanta musica, sia live con la band “Ladri di Monnalisa”, sia dj affidato ai The Wave Staff (Francis JJ, Andrea Spadaccia e Alessandro Costa), per un veglione all'insegna della buona musica e del divertimento nella suggestiva cornice dell'ottocentesco teatro cittadino. Domenica, dalle 15,30,  in Piazza Girolamo Fabrizio ci saranno sfilate di gruppi mascherati, musica e balli no stop e un concorso in maschera aperto a tutti. Spazio anche alla gastronomia, con  il ritorno della sagra della Fregnaccia (frittelle a base uovo, acqua, farina, olio extravergine d’oliva).

Dopo due anni di stop, torna il Carnevale di Civita Castellana, considerato uno dei più gioiosi e pazzi d’Italia: “sarà un’edizione – promettono gli organizzatori -  all’insegna del divertimento. Domenica, la sfilata tra le vie e le piazze della cittadina fatta di grandi numeri: ben 22 gruppi mascherati, pronti a portare allegria, musica. Si parte Piazza della Liberazione, si attraversa la parte nuova del Paese e si prosegue fino al centro storico col risultato che è possibile vedere le sfilate per quasi l'intero percorso.

A Ronciglione, sabato, dalle ore 15,  “Carnevale Soap Box Race” (parata di carrozzette) in Piazza della Nave, e dalle 17 pomeriggio gastronomico con degustazioni di carne di maiale condita e cotta al forno e balli tradizionali nella citata piazza. Domenica, dalle ore 11, festival degli artisti di strada; a seguire, rappresentazione goliardica “roncionese” nel Padiglione delle Meraviglie e apertura degli stand gastronomici con prodotti tipici; alle ore 15, esibizione della Banda cittadina “Alceo Cantiani”e Majorettes a alle 15,30 la spettacolare “Parata storica degli Ussari”, seguita dal “Grandioso corso di gala”: maschere, carri allegorici, gruppi mascherati e bande folcloristiche e il ballo del tradizionale Saltarello.

Nel capoluogo, seguendo il percorso della Macchina di Santa Rosa, sabato, dalle ore 15, da piazza San Sisto, i carri e gruppi mascherati (col coinvolgimento di associazioni e  centri sociali cittadini, nonché due comuni della provincia.), con soste in via Garibaldi, piazza Fontana Grande, via Cavour, piazza del Plebiscito, piazza del Sacrario, per arrivare a piazza del Teatro,  dove andrà in scena la festa di Carnevale tra canti e balli, curata e coordinata dal dj Mammo Rappo. Una citazione merita il Carnevale dei bambini di Vitorchiano: domenica in Piazza Roma, alle ore 15.30, è in  programma una festa in maschera con animazione.