La Viterbese è in pieno fermento, con il presidente Marco Romano impegnatissimo a mettere insieme tutti i puzzle per allestire al meglio la prossima stagione. Mentre sembra...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Nel progetto iniziale di Romano, l'assalto alla Serie B doveva arrivare dopo un paio di stagioni di rodaggio, ma adesso i piani sono cambiati e la società gialloblù vuole già guadagnarsi il calcio di categoria nel prossimo campionato. «Abbiamo dovuto variare i nostri piani - ha specificato Romano - perché già dal prossimo anno, con ogni probabilità, ci saranno le riforme dei campionati. Si va verso una Serie B a due gironi da venti squadre, oppure un Serie C Elite e noi non possiamo restare indietro. A Frosinone hanno dimostrato che, lavorando bene, si possono raggiungere traguardi importanti come la Serie A e io credo che Viterbo meriti di fare almeno la Serie B, anche se fino a questo momento non l'ha mai raggiunta».
Uno degli obiettivi, per tentare il salto di categoria, è il centrocampista francese Anthony Taugourdeau, attualmente in forza al Trapani in Serie B. Per arrivare a lui, la Viterbese dovrebbe compiere uno sforzo economico non indifferente e per questo sta cercando di effettuare la rescissione anticipata dei contratti di De Falco e Palermo. Proprio quest'ultimo sembra essere finito nel mirino del Taranto, che sta cercando di allestire una squadra di primo piano per riconquistare la Serie C dopo tre anni. Da alcune settimane, il direttore sportivo della società jonica è l'ex ds gialloblù Danilo Pagni che ha già avuto lo scorso campionato Palermo proprio alla Viterbese. Pagni aveva già pensato ad Antonio Calabro per la panchina della squadra pugliese, ma la strada si è mostrata non percorribile. Con Palermo, il percorso che porta a Taranto potrebbe essere nettamente più in discesa. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero