Villa Paola, nella clinica dermatologica di Capranica niente ricoveri ma solo ambulatori

Villa Paola a Capranica
Villa Paola non avrà più i posti letto. A decretare l'addio ai ricoveri nella struttura sanitaria specializzata in Dermatologia con sede a Capranica, è...

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Villa Paola non avrà più i posti letto. A decretare l'addio ai ricoveri nella struttura sanitaria specializzata in Dermatologia con sede a Capranica, è stato il Tar del Lazio. Il tribunale ha bocciato il ricorso della Fondazione Luigi Maria Monti, proprietaria dell'Idi di cui il centro del Viterbese è una costola, contro la decisione della Regione Lazio risalente al 2015.

La clinica, pilastro della dermatologia del centro Italia con migliaia di pazienti all'anno provenienti anche da altre regioni, opera in regime di convenzione col sistema sanitario pubblico. A fine 2015, l'allora commissario ad acta della sanità del Lazio ha emesso un decreto per l'autorizzazione all'esercizio e l'accreditamento definitivo all'istituto dermopatico dell'Immacolata Idi-Irccs per la sede distaccata di Villa Paola. Ebbene, il documento non ha confermato l'autorizzazione né l'accreditamento relativamente alle attività di "dermatologia in regime di ricovero, dermatologia in regime di ricovero a ciclo diurno day hospital, l'ambulatorio di endoscopia digestiva e la diagnostica per immagini”.
Tra i motivi del mancato rinnovo il fatto che la struttura di Capranica non rispettava il vincolo minimo di 40 posti letto e la circostanza per cui i locali che ospitavano le prestazioni erano oggetti di ristrutturazione e quindi non utilizzabili.

La Fondazione, in sede di giudizio, ha sostenuto che il computo dei posti letto andava fatto sul numero complessivo dell'Idi, di cui Villa Paola è sede distaccata, aggiungendo inoltre che la Regione avrebbe violato i termini concessi per regolarizzare la struttura e completare i lavori di adeguamento. Tesi però bocciata dal tribunale amministrativo regionale in sede di giudizio, ricordando che la data fissata quale termine ultimo per l'adeguamento dei requisiti di accreditamento definitivo era quella del 31 ottobre 2015 (il decreto del commissario è di poche settimane successivo) e che "la Regione Lazio autorizza la struttura ad esercitare attività sanitari limitatamente alle parti conformi, disponendo la sospensione per le restanti".

Salvo ricorsi al secondo grado di giudizio, per ora quindi a Villa Paola niente più ricoveri. Come si legge sul sito, le prestazioni assicurate sono “servizi ambulatoriali e diagnostici, con particolare riferimento alla dermatologia che rappresenta la disciplina specialistica per cui Idi-Irccs è il maggiore ospedale a livello nazionale, centro di riferimento regionale per la cura delle malattie rare di carattere dermatologico”.

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Il Messaggero