Eva Robin's apre la stagione del Teatro Boni di Acquapendente, al Bianconi di Carbognano la coppia Bisanti-Porcari

Eva Robin's
Domenica 23 il capitolo degli spettacoli teatrali è appannaggio del “Boni” di Acquapendente e del “Bianconi” di Carbognano. ...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Domenica 23 il capitolo degli spettacoli teatrali è appannaggio del “Boni” di Acquapendente e del “Bianconi” di Carbognano.

Nel primo caso sarà Eva Robin’s, icona transgender dello spettacolo italiano, a salire sul palco (ore 17,30) con la commedia “Eva”. Con lei Patrizia Bernardi, attrice e cofondatrice di “Teatri di Vita” insieme ad Andrea Adriatico, Rose Freeman, regista e performer di Philadelphia, Anas Arqawi, attore palestinese, Met Decay, danzatore e performer, Saverio Peschechera, organizzatore, direttore di produzione e attore.

La storia è nota: quella di quando Dio creò Adamo ed Eva, prima il maschio e poi, come un ripiego, la femmina. “Andrea Adriatico - sottolinea Sandro Nardi, direttore artistico del “Boni” - torna a confrontarsi con i temi LGBTQ+ e con la fluidità di generi umani e teatrali, di storie e identità, con il racconto “oltraggioso” del bambino William. Un bambino che non amava essere chiamato William e voleva giocare con le bambine, e che poi è cresciuto, anzi è cresciuta, e ora ha deciso di raccontare agli spettatori, alle spettatrici e a tutti coloro che stanno nel mezzo, o hanno un po’ degli uni e un po’ delle altre, la sua storia, anzi la sua Genesi. Una storia che conoscono tutti, o per meglio dire una storia che non tutti conoscono”.

Al “Bianconi”, ore 17, una affiatata coppia di attori, Manuela Bisanti e Giancarlo Porcari, porta in scena “Ancora un attimo” di Massimiliano Bruno con la regia di Gianni Aureli.

Sinossi: cosa può scaturire dall’incontro tra una maestra elementare narcolettica, periodicamente preda di drammatiche amnesie, che resettano la sua memoria come implacabili colpi di spugna ed uno scrittore di bizzarre fiabe, cleptomane e bugiardo impenitente? Nel mondo reale probabilmente nulla di duraturo ed edificante, ma nel lavoro drammaturgico di Massimiliano Bruno, sarà l'amore la vera medicina. Due personaggi al limite della normalità, pieni di nevrosi e fissazioni e possessori di una buffa visione del mondo.

Curiosità: la commedia è stata portata in scena circa 20 anni fa, protagonisti Massimiliano Bruno e Paola Cortellesi e nel 2012 con la coppia formata da Edoardo Leo e Ambra Angiolini, con il titolo 'Ti ricordi di me', successivamente riproposta anche sul grande schermo. “A distanza di altri 10 anni – sottolinea l’associazione “Gruppo Giad” che cura il cartellone di Carbognano - Manuela Bisanti e Giancarlo Porcari hanno voglia di far innamorare e fare tornare di nuovo a ridere, i due personaggi, Beatrice e Roberto”.  Info: www.teatrobianconi.it;  3401045098.

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero