Quattro volte Gloria. Alle 21 a San Sisto lo spettacolo del Trasporto della Macchina di Santa Rosa, ideata da Raffaele Ascenzi e costruita da Vincenzo Fiorillo. Per la sua quarta...
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Ieri mattina al peso, la bilancia dei baschi azzurri del 4° Reggimento di sostegno dell’aviazione dell’esercito “Scorpione” si è fermata a 5.145 chili, 78 meno dello scorso anno ma 192 in più rispetto all'esordio del 2015. Per i Facchini è il momento del rito della vestizione in famiglia, prima del raduno insieme alle autorità, alle 13 al teatro dell'Unione. Poi il giro delle sette chiese, fino alla deposizione di una corona davanti al monumento ai caduti, dove verranno onorati i 650 viterbesi morti nel primo conflitto mondiale, con divise dell'epoca. Un'iniziativa voluta dal Sodalizio e realizzata in collaborazione con la scuola marescialli dell'esercito. Ci saranno due alpini, un bersagliere e un fante. E sarà un modo per ricordare anche i cento anni dalla ripresa del Trasporto, dopo i due di fermo dovuti alla guerra.
Prima del ritiro al convento dei frati Cappuccini i Facchini renderanno omaggio al corpo incorrotto di Santa Rosa, quindi faranno il percorso al contrario per arrivare al cospetto di Gloria e attendere il «Sollevate e fermi» del capofacchino Sandro Rossi. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero