La Macchina non ingrana la quinta. E così si ritorna alla tradizione. Dopo quattro passaggi straordinari nell'arco di 65 anni, il 3 settembre Gloria non sfilerà...
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La conferma arriva dal presidente del Sodalizio, Massimo Mecarini. «E’ vero – dice - la Macchina quest’anno non passerà per via Marconi. Lo ha riferito il sindaco in Prefettura e io l’ho già comunicato ai Facchini». Il tutto salvo ripensamenti, questa però al momento è l’intenzione. «Aspettavamo di sapere qualcosa – continua Mecarini – ma non credo sia la fine del mondo. Avremmo comunque dovuto consultare eventualmente i Facchini prima di dare il nostro assenso, perché poi sono loro a portare la Macchina per il tratto aggiuntivo».
Forse la decisione del sindaco Giovanni Arena, oltre che per i tempi, nasce anche dal fatto di dover capire su quali risorse poter contare: per i 700 metri circa in più – tra andata e ritorno – sono necessarie diverse decine di migliaia di euro. L’esordio della Macchina di santa Rosa su via Marconi c’era stato nel 1952, la struttura era quella ideata da Rodolfo Salcini. Il bis ci sarebbe stato solo 62 anni dopo: nel 2014 la Macchina di Arturo Vittori, Fiore del cielo, ci era passata per festeggiare il riconoscimento Unesco avvenuto nel dicembre del 2013.
E poi ancora due volte Gloria, il capolavoro di Raffaele Ascenzi, nel 2016, sia per celebrare il Giubileo della misericordia voluto da Papa Francesco, sia perché il Trasporto cadeva di sabato. Infine lo scorso anno: dopo i recenti fatti in piazza a Torino, più per motivi di sicurezza che per altro. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero