Difendere il distretto della ceramica contro le truffe e con esso tutti i lavoratori impiegati. La Cisl lancia l'appello alle massime istituzioni del territorio e chiede...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
«La scrivente organizzazione sindacale chiede - scrive Mannino - di costituire urgentemente un tavolo di confronto, per affrontare la situazione che si è determinata a seguito della scoperta di prodotti contraffatti non provenienti dal distretto della ceramica di Civita Castellana, nonostante sulle confezioni riportassero quella origine.
La Cisl vuole sensibilizzare su questo tema per difendere il nostro territorio, i lavoratori del distretto di Civita Castellana, i nostri prodotti e non per ultimo la nostra identità».
I tempi, secondo il sindacato, sono ormai maturi e non si può rimandare oltre. «Riteniamo che un confronto per trovare una adeguata soluzione al problema sia inevitabile e auspicabile. Siamo convinti che si possa istituire un marchio a tutela del prodotto ineguagliabile di quella zona e siamo disposti - continua Mannino - ad ascoltare eventuali iniziative che possano essere intraprese per questa causa». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero