L'ex ospedale di Civita Castellana in rovina: l'allarme di Italia Nostra

L'ex ospedale di Civita Castellana in rovina: l'allarme di Italia Nostra
L'ex ospedale di San Giovanni Decollato a Civita Castellana (Viterbo) nella lista rossa di Italia Nostra. Ovvero, è ad alto rischio. L'edificio è a ridosso...

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L'ex ospedale di San Giovanni Decollato a Civita Castellana (Viterbo) nella lista rossa di Italia Nostra. Ovvero, è ad alto rischio. L'edificio è a ridosso del centro storico ed è  di proprietà dalla Regione dal 2000 per eredità dal patrimonio immobiliare dell'ente ospedaliero locale.


Abbandonato a se stesso, in precedenza era stato utilizzato come scuola media, mentre alla fine delle anni 60 ha ospitato istituti superiori e una palestra per il pugilato.
E' stato il primo ospedale moderno della città, donato dalla famiglia Andosilla: la sua realizzazione risale al XVI secolo, per cui è parte del patrimonio storico.

Pur non avendo ufficialmente nessuna accessibilità, la struttura du tre piani è stata parzialmente occupata nel corso degli anni abusivamente, da extracomunitari che ne hanno ricavato dei piccoli locali fatiscenti; di recente c'è stato anche un incendio provocato da una stufa.
Attualmente al piano terra ospita da un lato la farmacia comunale, dall'altro la sezione Avis (pagano l'affitto). Ultimamente sono stati notati sul tetto dei cedimenti lo stesso ingresso dalla farmacia è stato protetto, perché di tanto in tanto si staccano pezzi d'intonaco.
«Da quanto si osserva a oggi dall'esterno dice Italia Nostra - si rilevano alcuni elementi che comprometterebbero la sicurezza e la conservazione del fabbricato e la pubblica incolumità: presenza di piante infestanti su vari punti, deformazioni di travi ecc. Inoltre, le recenti scosse sismiche, l'abbandono e il degrado generale (apertura di finestre, infiltrazioni di acqua), hanno causato delle crepe verticali, visibili dall'esterno, su finestre del I e II piano su Via Ferretti».
Negli anni le amministrazioni comunali hanno avanzato proposte per il suo recupero, ma dalla Pisana non è arrivato nessun segnale. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero