Incendia i cassonetti davanti a un negozio per vendicarsi di una denuncia: pregiudicato arrestato

Incendia i cassonetti davanti a un negozio per vendicarsi di una denuncia: pregiudicato arrestato
Ha dato alle fiamme alcuni cassonetti dei rifiuti tentanto di estendere le fiamme a un vicino negozio. Il tutto per vendetta. Ma i carabinieri di Bagnoregio lo hanno arrestato...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Ha dato alle fiamme alcuni cassonetti dei rifiuti tentanto di estendere le fiamme a un vicino negozio. Il tutto per vendetta. Ma i carabinieri di Bagnoregio lo hanno arrestato ieri, dopo una veloce indagine.


E' finito in manette pregiudicato di 60 anni, che alcune ore prima aveva dato fuoco a dei cassonetti di rifiuti, con lo scopo effettivamente raggiunto di propagare le fiamme al vicino esercizio commerciale. Subito è scatta la denuncia dell’esercente ai carabinieri, che dopo aver verificato i danni esterni subiti dal negozio, hanno avviato le indagini.

Grazie alle telecamere di videosorveglianza, ma anche dal riconoscere un uomo dal particolare modo di camminare, hanno individuato un pregiudicato di 60 anni, italiano. Una volta identificato, hanno riscontrato in una perquisizione ulteriori elementi indiziari: come gli abiti inquadrati dalla telecamera e il bastone usato per deambulare. Quindi è scattato l'arresto.

L'incendio è dovuto a una vendetta: lo stesso soggetto mesi prima era stato denunciato dai proprietari del negozio perché sospettato di avere effettuato una rapina all’interno dello stesso esercizio commerciale. Ma stavolta, grazie alla ulteriore denuncia, è stata pronta la risposta dei carabinieri della compagnia di Montefiascone. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero