Il sintetico al Pilastro avanti a piccoli passi. «A settembre primo allenamento della Viterbese»

Il sintetico atteso sul campo del Pilastro
Le elezioni politiche e regionali, in attesa di quelle comunali in programma a maggio, sono passate. La Viterbese sta lottando per il sogno della serie B e arriva da una stagione...

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Le elezioni politiche e regionali, in attesa di quelle comunali in programma a maggio, sono passate. La Viterbese sta lottando per il sogno della serie B e arriva da una stagione travagliata per quanto riguarda il discorso campi di allenamento. Grotte di Castro è la base attuale dei gialloblù ma tra neve, gelo e pioggia molto spesso Jefferson e compagni, sono stati costretti ad emigrare verso il mare: Tarquinia e Montalto per la precisione le mete indicate per gli allenamenti. La premessa è d’obbligo per riprendere il filo e la confidenza con la questione sintetico al Pilastro.


A che punto è il percorso per la costruzione del nuovo polo sportivo cittadino che nelle intenzione dell’amministrazione e della Viterbese - senza dimenticare il pulsante cuore sportivo rionale della società Virtus Pilastro ripartita dai giovani dopo aver chiuso con il calcio dei grandi - dovrà diventare il nuovo campo base della società di via della Palazzina? Andando a ritroso nel tempo la storia è presto ricostruita: lo scorso dicembre, dopo il passaggio in consiglio comunale, la maggioranza a Palazzo dei Priori inserì nella previsione di bilancio 2018 la spesa per la realizzazione del terreno in sintetico da costruire nell’impianto dedicato a Vincenzo Rossi. 500 mila euro destinati alla costruzione del campo e al rifacimento degli spogliatoi, con il progetto definitivo presentato per ottenere la richiesta dell’accensione del mutuo che il comune ha deciso di aprire attraverso i finanziamenti dedicati agli enti pubblici, messi a disposizione della Cassa Depositi e Prestiti.

Da quel dicembre sono passati tre mesi e qualche piccolo passo in avanti è stato fatto con il comune che in queste ore ha inviato Coni e Federazione la richiesta di parere preventivo, indispensabile per indire successivamente il bando di gara. “Il sindaco ha firmato lunedì le lettere con la richiesta di parere a Coni e Federazione – conferma l’assessore ai Lavori pubblici Alvaro Ricci – il parere è vincolante e ci attendiamo una risposta in tempi brevi visto che i nostri tecnici stanno lavorando da mesi in stretto contatto con gli uomini del Coni e della Federazione. Speriamo di ottenere un responso positivo senza dover intervenire con modifiche: a quel punto partiremmo subito con il bando di gara”. Nei programmi illustrati a dicembre la deadline di inizio lavori era fissata per giugno.


“Al momento stiamo rispettando il percorso intrapreso a fine 2017 – spiega Ricci – il bando di gara avrà i suoi tempi e non lo faremo al massimo ribasso, visto che vogliamo costruire un sintetico che abbia la massima qualità. La costruzione in sé non porta via molto tempo: a settembre vogliamo vedere il primo allenamento della Viterbese nel nuovo impianto”. Lo sperano anche società e tifosi. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero