Da lesioni a omicidio, 16enne arrestato per la morte del vicino di casa

Carabinieri
Da lesioni gravi a omicidio. Il 16enne di Bagnoregio che la sera del 25 luglio litigò con un anziano vicino di casa e accusato di omicidio preteritenzionale, è stato...

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Da lesioni gravi a omicidio. Il 16enne di Bagnoregio che la sera del 25 luglio litigò con un anziano vicino di casa e accusato di omicidio preteritenzionale, è stato arrestato. Antonio D’Orazi, 75enne, è morto subito dopo Ferragosto a Belcolle dopo un intervento alla testa e tre settimane in rianimazione.


I carabinieri di Bagnoregio e della compagnia di Montefiascone, ieri hanno eseguito la misura cautelare del collocamento in comunità - emessa dal Gip su richiesta della Procura del tribunale dei minorenni di Roma - a carico del minore. Sul corpo dell'anziano era stato eseguito l’esame autoptico per definire la causa della morte.

Il minore era stato prima indagato per lesioni gravi e, successivamente alla morte dell’anziano, il capo d’imputazione è mutato in omicidio preterintenzionale. Il giovane è ora in una comunità educativa del Frusinate. La famiglia della vittima ha nominato l’avvocato Franco Taurchini. «Il ragazzo - ha spiegato l’avvocato - all’inizio era accusato di lesioni, ma con la morte della vittima la sua posizione è cambiata. E la procura dei minori di Roma ha aperto un fascicolo per omicidio preterintenzionale»

Il violento litigio è avvenuto la sera di giovedì 25 luglio. Da tempo le due famiglie, che vivono in un condominio di piazza don Guido Capocaccia, non correva buon sangue. D’orazi giovedì notte si sarebbe presentato davanti alla porta di casa del vicino. I due avrebbero iniziato a litigare prima a parole, poi sarebbero passati a spintonarsi. Il giovane avrebbe sferrato un violento pugno alla testa del 70enne. In quel momento, i carabinieri allertati da altri vicini, sono arrivati nel palazzo per sedare la lite.

L’uomo avrebbe detto ai militari di stare abbastanza bene, anche se voleva essere portato al pronto soccorso.

Il 75enne è arrivato in ospedale cosciente ma pochi minuti dopo avrebbe lamentato forti dolori alla testa. I medici lo hanno sottoposto a un delicato intervento per lesioni interne. L’anziano è stato ricoverato in rianimazione per tre settimane. E sabato scorso è deceduto. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero