Civita Castellana, il rugby sempre in prima fila per la solidarietà

Civita Castellana, il rugby sempre in prima fila per la solidarietà
A Civita Castellana è partito il progetto: “Rugby risorsa importante”. Si tratta di un’iniziativa, la prima in Italia, finalizzata a sostenere i...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
A Civita Castellana è partito il progetto: “Rugby risorsa importante”. Si tratta di un’iniziativa, la prima in Italia, finalizzata a sostenere i ragazzi affetti da disturbo di attenzione/ iperattività, che scelgono lo sport della palla ovale come disciplina sportiva. A firmarla è stato il Rugby Civita Castellana, società sempre in prima fila quando si tratta di sostenere proposte indirizzate alla solidarietà sociale, in collaborazione con l’Aifa Lazio (Associazione Italiana famiglie Adhd), la Fir e con il patrocinio del Coni Lazio e dell’amministrazione comunale.


Il primo step del percorso, porterà i tecnici a specializzarsi attraverso dei corsi di formazione, per consentire ai ragazzi ad inserirsi nei programmi sportivi. Una parte dei fondi sono stati raccolti, attraverso delle donazioni, nel corso di Civita Festival. Il direttore artistico Fabio Galadini ha consegnato la somma raccolta in occasione della presentazione del progetto tecnico messo in cantiere per il settore propaganda che riguarda la stagione 2017-2018 del Rugby Civita Castellana da parte del professor Luca Costanzelli.

Era presente anche l’assessore allo sport e ai servizi sociali Tonino Zezza, che ha speso parole di elogio per questa iniziativa: «Ci riempie di orgoglio questo progetto – ha detto – per le sue finalità. Come sempre il rugby quando si tratta di aiutare le persone è in prima linea». Sul perché è stato scelto il rugby la risposta l’ha data il presidente dell’associazione Aifa Lazio, Cristina Lemme.
«Perché il rugby accetta tutti, senza distinzione e rappresenta l’ambiente ideale per chi come questi ragazzi ha subito numerosi rifiuti anche in ambito sportivo»”. Il presidente del Rugby Civita, Roberto Rossi, nel suo intervento ha ricordato che: «L’ambiente è semplice e relativamente privo di distrazione e da noi il confronto è sulla base dei valori di rispetto , di lealtà e solidarietà che tutti possono raggiungere».


Il sostegno della  Fir è arrivato attraverso Daniela De Angelis, delle segreteria nazionale e coordinatrice delle iniziative sociali:«Siamo sempre attenti ai progetti sociali dei club – ha detto – che intendiamo supportare per far si che le esperienze individuali diventino patrimonio comune di tutte le società»
  Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero