Ceramica, alla fiera di Francoforte riflettori sul made in Tuscia

Ceramica, alla fiera di Francoforte riflettori sul made in Tuscia
Dieci aziende ceramiche del distretto industriale di Civita Castellana tra quelle protagoniste a Ish 2019, la fiera internazionale per arredo bagno, riscaldamento e...

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Dieci aziende ceramiche del distretto industriale di Civita Castellana tra quelle protagoniste a Ish 2019, la fiera internazionale per arredo bagno, riscaldamento e climatizzazione di Francoforte. In questi giorni in Germania. Tutte presenteranno nei propri stand le novità produttive frutto di investimenti mirati e realizzate nel segno dell'efficienza idrica senza tralasciare comfort, design, colore; fino al bagno assistito per anziani e disabili. Le proposte infatti uniscono salute e benessere, con l'imperativo zero sprechi. Come è nello stile consolidato delle aziende italiane.



Tanti gli appuntamenti collaterali di questa fiera, che è a carattere biennale. Come quello della consegna a The.Artceram, diretta da Alberto Brunelli del premio Design Plus powered by Ish 2019 con la collezione The One, disegnata dallo studio Meneghello Paolelli associati. Il premio gli è stato attribuito da un autorevole panel di esperti internazionali, valutando la collezione come esempio di eccellenza. L'appuntamento tedesco, a cui prendono parte 2.500 espositori, si è aperto lunedì e chiuderà venerdì.

Tra gli imprenditori c'è ottimismo. «La partenza è stata buona ha detto Giampaolo Calisti, amministratore delegato della Scarabeo e i nostri prodotti sono stati molto apprezzati. Per quanto ci riguarda, la nostra collezione in ceramica realizzata con uno spessore di appena sette millimetri, è stata punto di riferimento per tanti visitatori. Il mercato mondiale ci segue con molta attenzione e questo è motivo di orgoglio».


«E' una fiera dinamica ha sottolineato Francesco Bravini della Flaminia molto attiva come nelle migliori tradizioni. C'è una ottima presenza di operatori da tutto il mondo e ci stiamo confrontando con i maggiori produttori del settore. Uno stimolo a fare sempre meglio». Nel comparto dell'arredo presente anche un'altra azienda, la Stilhaus del Poggino, per la prima volta con proprio stand anziché in una collettiva. «Un investimento importante - dicono dall'azienda - l'arredo bagno del nostro territorio entra dalla porta principale in uno degli showroom più prestigiosi». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero