Bio-distretto, al via la trasformazione da associazione a fondazione. L'ok dei Comuni

Bio-distretto, al via la trasformazione da associazione a fondazione. L'ok dei Comuni
Si avvia verso una trasformazione da associazione a fondazione del Bio distretto della Amerina. Undici comuni hanno già aderito al nuovo statuto. All'appello mancano...

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Si avvia verso una trasformazione da associazione a fondazione del Bio distretto della Amerina. Undici comuni hanno già aderito al nuovo statuto. All'appello mancano quelli di Orte e Civita Castellana. L'amministrazione civitonica prima di convocare il consiglio comunale per l'ok finale ha voluto ascoltare tutti gli attori coinvolti. Ad ospitare il confronto l'aula consigliare dove erano presenti i presidenti di Coldiretti, Confagricoltura, Cia, Assofrutti, agricoltori, amministratori locali, il presidente del Biodistretto della via Amerina Famiano Crucianelli, per la maggioranza (Carrisi, Fortuna, Sconocchia) e di opposizione (Brunelli, Tomei e Cavalieri).

E' stato un incontro, anche da toni aspri e duri, ma alla fine ha fatto emergere anche la possibilità del dialogo, tra le parti e la necessità di cercare terreni di lavoro comuni. Il sindaco Luca Giampieri nella sua introduzione ha spiegato come i colleghi degli undici comuni in precedenza hanno scelto di dare vita alla Fondazione per poter accedere anche ai finanziamenti. Nel confronto è emersa da parte delle associazioni di categoria la preoccupazione, che la Fondazione potesse limitare la partecipazione dei produttori.

La risposta del presidente del Biodistretto Famiano Crucianelli ha evidenziato, non solo la trasparenza del percorso che ha portato alla scelta della Fondazione: La natura profondamente democratica della Fondazione è evidente ha detto ed invito i produttori biologici, associazione che si riconoscono nei principi e nella missione del Biodistretto a impegnarsi attivamente nella realizzazione del progetto.Sono intervenuti il presidente di Assofrutti, Pompeo Mascagna, il presidente Mauro Pacifici della Coldiretti, al presidente della Confagricoltura Remo Parenti, che hanno sollecitato a ricercare, dopo un confronto anche duro quale è stato quello di Civita, la sintesi fra diversi punti di vista che sono emersi

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Il Messaggero