Arrriva la primavera, si risvegliano le lumache, e Graffignano dedica loro la tradizionale sagra

Piatti di lumache "alla contadina"
Arriva la primavera e si risvegliano le lumache. E accade che Graffignano recupera una antica tradizione apparecchiando un appuntamento sabato 18 a base di degustazione gratuita...

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Arriva la primavera e si risvegliano le lumache. E accade che Graffignano recupera una antica tradizione apparecchiando un appuntamento sabato 18 a base di degustazione gratuita del mollusco. L’organizzazione è dell’associazione “Sagra della Lumaca” in collaborazione con Nonna Tuscia, con il patrocinio del Comune.

Il programma prevede, alle ore 11, l’aperitivo al Castello Baglioni con assaggi di lumache fritte e alla contadina, accompagnati da una selezione di vini pregiati della Cantina Paolo e Noemia D’Amico, per poi concludere con i deliziosi biscotti di Nonna Tuscia.

“Sarà una esperienza culinaria unica - affermano gli organizzatori - per scoprire le bontà della tradizione locale e le proprietà nutritive della lumaca. Lo scopo dell’incontro non si ferma solo alla scoperta dei sapori locali. Il territorio di Graffignano offre una natura incontaminata ricca di oliveti e con boschi e paesaggi mozzafiato. Il borgo antico, che si sviluppa sopra la sommità di una piccola rupe e comprende il Castello Baglioni, rappresenta invece un tuffo nella storia del luogo, con la sua architettura medievale”. Sono previsti piatti alternativi, come carni alla brace, lombrichelli all'aglione, dolci etc. “L’associazione “Sagra della Lumaca” di Graffignano lavora da oltre 30 anni per valorizzare il territorio e le sue tradizioni con la celebre sagra di agosto diventata un’istituzione locale che ogni anno attira centinaia di persone sia dei paesi limitrofi che turisti”.

Per rimanere in tema enogastronomico sempre sabato a Tuscania è fissata la seconda edizione del progetto “Sull’onda del gusto” che presenterà “Ricette e segreti per una Pasqua sfiziosa e creativa”. Obiettivo: valorizzare prodotti, tradizioni alimentari, modelli di consumo e di produzione radicati nell’identità locale. Sono previsti percorsi degustativi e laboratori creativi.

L’iniziativa promossa dall’Associazione Kinesfera e ideata da Martina Moscini, è curata da Viktoriya Petrova e coinvolge aziende locali e professionisti del settore.

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Il Messaggero