Strappo Ama-Raggi: sì ai termovalorizzatori M5S: «Vincoli sui siti»

È l’ennesimo strappo che fa traballare il Campidoglio: dopo il sì dei tecnici comunali alle aree per le discariche dentro Roma - l’esatto opposto di...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
È l’ennesimo strappo che fa traballare il Campidoglio: dopo il sì dei tecnici comunali alle aree per le discariche dentro Roma - l’esatto opposto di quanto vorrebbe la sindaca Raggi - ieri l’amministratore unico dell’ Ama, Stefano Zaghis, nominato due mesi fa, ha presentato in Comune un piano industriale che prevede una discarica e un termovalorizzatore. Parola tabù per i grillini romani e per la stessa prima cittadina, che ha sempre bollato questi impianti come, parole sue, «obsoleti». Invece servono, eccome, per il numero uno della partecipata dei rifiuti, grillino doc e designato proprio da Raggi a inizio ottobre. «Nel Lazio - ha detto Zaghis a Radio1 - c’è un deficit impiantistico, lo Sblocca Italia del 2014 dava indirizzi precisi e per il Lazio diceva che c’era bisogno di almeno un impianto di temovalorizzazione da 210 mila tonnellate. Da allora a oggi nulla è stato fatto». Gli viene chiesto: ora è stato individuato? Risposta: «Lei pone una domanda giusta alla persona sbagliata». Per poi aggiungere: «La domanda dovete farla alla sindaca Raggi. Io sono come un pilota» e «aspetto di ricevere indicazioni su dove andare».
Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero