Tabaccaio uccide ladro, fiaccolata di solidarietà a Ivrea: «Siamo tutti Franco»

«Forza Franco siamo tutti con te, sei uno di noi». E lo slogan accompagnato da un lungo applauso scandito dai partecipanti alla fiaccolata una volta raggiunta...

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«Forza Franco siamo tutti con te, sei uno di noi». E lo slogan accompagnato da un lungo applauso scandito dai partecipanti alla fiaccolata una volta raggiunta l'abitazione del tabaccaio di Pavone Canavese che nella notte tra giovedì e venerdì scorso ha sparato e ucciso un ladro che insieme a due complici, poi fuggiti, stava rubando nella sua tabaccheria che si trova al piano terra della villetta in cui abita con la famiglia. Al termine della manifestazione a cui hanno partecipato circa 2 mila persone, lo striscione che ha aperto la fiaccolata, 'Siamo tutti Franco!' e stato legato davanti al negozio.


Chi ha partecipato alla fiaccolata è sceso in piazza perché conosce il tabaccaio da tanti anni, è vicino di casa, amico o semplice cliente. Quello che è certo è che tutti coloro che hanno sfilato considerano il tabaccaio una persona perbene e quindi, comunque, in qualche modo, con sfumature diverse, dicono di comprendere che la notte tra giovedì e venerdì, sentiti i ladri entrare nella sua tabaccheria, possa aver preso la pistola e sparato uccidendo uno dei ladri, un moldavo di 24 anni.


«Lo conosco da più di 50anni, lui è tutta la sua famiglia sono persone perbene», dice Ida tenendo tra le mani un lenzuolo bianco con a scritta
Siamo tutti Iachi. E se avesse sparato dal balcone? chiedono i cronisti. «Questo non lo so, non posso dire, spetta alla polizia fare luce su quello che è accaduto, in ogni caso credo che dopo sette rapine chiunque sarebbe esasperato». «È una persona fantastica e credo nella sua innocenza. Non mi sento di giudicare - aggiunge Nilde - nel momento in cui si ha paura non si può dire come una persona reagisce». «Ha sparato a una persona che rubava a casa sua - fa eco Massimo- era esasperato dopo tante rapine subite». Al termine della fiaccolata uno dei partecipanti ha esposto il cartello 'La difesa è sempre legittima!!', raccogliendo gli applausi dei presenti. Il tabaccaio è indagato per eccesso colposo di legittima difesa e al momento davanti ai pm si è avvalso della facoltà di non rispondere. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero