Rugby, la feroce bellezza dell'haka delle Black Ferns campioni del mondo: il manifesto delle neozelandesi: «Che si sappia chi sono queste donne» Testo e video

di Paolo Ricci Bitti "Che si sappia chi sono queste donne!" cantano le Blacks Ferns, le Felci nere, le rugbyste...

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di Paolo Ricci Bitti

"Che si sappia chi sono queste donne!" cantano le Blacks Ferns, le Felci nere, le rugbyste neozelandesi diventate di nuovo campionesse del mondo e proprio a Auckland, all'Eden Park, il paradiso del rugby nella "Terra della lunga nuvola bianca" che però prima di quest'anno non aveva mai ospitato la Coppa del mondo. Delle otto edizioni disputate fino al 2017 la Nuova Zelanda ne aveva vinto 5 ed era campione in carica quando sabato ha affrontato l'Inghilterra, ferma a due coppe.

Stadio esaurito, record di 45mila fedeli, come non era mai accaduto nella giovane storia (40 anni) del rugby femminile internazionale, solo che questa volta il pronostico era tutto per le inglesi, le prime professioniste di Ovalia e imbattute da 30 match di fila con l'ultimo ko risalente al 2019 e proprio da parte delle Blacks Ferns.

 

 

Invece le pro' inglesi, vittime del loro gioco solo muscolare, hanno ceduto nel finale agli arrembaggi volanti delle ragazze neozelandesi: 34-31. Una botta incommensurabile di orgoglio per una nazione di 4,5 milioni di abitanti in cui il rugby maschile, quello che esprime gli All Blacks, segna il passo, mentre quello femminile si allarga costantemente. E figuriamoci adesso grazie a quella meraviglia di trionfale partita iniziata con il "manifesto" delle Black Ferns, la haka (danza maori)  "Ko Ūhia Mai" adottato da tutte le neozelandese a cominciare dalla prima ministra Jacinda Ardern, laburista.

Un danza e un canto "che esprimono - dicono le giocatrici - chi siamo e ciò che stiamo per fare". Il testo è stato composto per le Black Ferns da Whetu Tipiwai che si è confrontato con l'ex capitana, Farah Palmer.

Ecco il testo

Che si sappia
chi sono queste donne:
sono le felci nere che rimbombano
Da Hineahuone, Hinetitama e Hinenui te po siamo venute
per trasferirci dai cieli al mondo dell'illuminazione.
La forza della vita dal cielo.
La forza della vitale dallla terra.
Le nuvole che si radunano.
Le montagne che trafiggono il cielo.
Procediamo
verso i mari:
da ogni zona dell'isola
alle isole vicine.
E intorno al mondo
ci mostriamo alte e orgogliose.
Donne con la forza della vita.
Chi affronterà il futuro?
Le felci nere della Nuova Zelanda.
Alzati e vai avanti.
Quando arriva la sfida
ci riuniremo insieme.
Forza, insieme, lo faremo.

Il testo maori

A uhia mai
Ko wai nga Hine
Ko wai nga Hine
Ko nga Mamaku e ngunguru nei
Ko Hineahuone, Ko Hinetitama Ko Hinenui te po
Ki te whaiao, ki te ao marama e
Hi a haha
Mauri ki te rangi
Me te whenua
Nga kapua whakapipi
Mai nga Maunga titia e
Hi a haha
He tia he tia
Te Moana nui–a–Kiwa
Mai nga topito
Ki nga moutere
O te ao whanui e
Hi a haha
Tumai ra koe
Te mana wahine
Te Wharetangata
Nga Mamaku o Aotearoa
He tia he tia. He ranga he ranga


Haere mai te toki
Haumi ee, hui e
Taiki ee
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