Roma, estorsione e minacce a imprenditore: due in manette

Si era rivolto a due usurai, un 29enne e un 36enne, perché sommerso dai debiti, ma per mesi è stato aggredito, intimidito e persino prelevato e portato in un'area di sosta...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Si era rivolto a due usurai, un 29enne e un 36enne, perché sommerso dai debiti, ma per mesi è stato aggredito, intimidito e persino prelevato e portato in un'area di sosta autostradale dove è stato picchiato dai suoi estorsori. Ora i due aguzzini sono stati arrestati e per l'imprenditore è finito un incubo. E' accaduto a Palestrina, in provincia di Roma, dove i carabinieri hanno eseguito un'ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti dei due usurai. Per gli investigatori il metodo utilizzato dagli arrestati era particolarmente opprimente anche nei confronti nei familiari dell'imprenditore, al punto da presentarsi fuori dalla scuola del figlio. Quotidianamente si presentavano a casa loro, telefonavano decine di volte al giorno e esortavano la vittima a convincere la moglie a prostituirsi. Lo scorso agosto l'imprenditore ha denunciato tutto ai carabinieri e dopo le indagini i due usurai sono finiti in manette.
Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero