Inter e Icardi alla rottura. Spalletti: «Non è venuto lui a Vienna, tolta la fascia per il bene della squadra»

Rivoluzione all'Inter, Mauro Icardi non è più capitano. Lo fa sapere il club nerazzurro con un tweet: la fascia è stata assegnata al portiere Handanovic....

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Rivoluzione all'Inter, Mauro Icardi non è più capitano. Lo fa sapere il club nerazzurro con un tweet: la fascia è stata assegnata al portiere Handanovic. La decisione è stata presa dai dirigenti e dall'allenatore Spalletti. Il bomber argentino paga così per le polemiche legate al rinnovo del suo contratto. E Icardi non è stato convocato per la partita di Europa League contro il Rapid Vienna, in programma domani alle 18.55 all'Allianz Stadion della capitale austriaca. Spalletti, dopo l'allenamento di questa mattina, ha convocato 19 giocatori fra cui non figura l'attaccante.


Mauro Icardi «non è venuto a Vienna per l'Europa League: era convocato. È impreciso dire che l'Inter non lo aveva convocato». Lo ha detto Luciano Spalletti, parlando a Sky alla vigilia della trasferita di Europa League in casa del Rapid. «È stata una decisione difficile e dolorosa. Assolutamente condivisa da tutte le componenti e presa esclusivamente per il bene dell'Inter e della squadra». Lo dice il tecnico dell'Inter Luciano Spalletti, a Sky, alla vigilia della partita contro il Rapid Vienna. «Gli è dispiaciuto, c'è rimasto male - aggiunge -. È stato difficile comunicarglielo. La mia intenzione dopo Parma era di parlare di ciò che c'era intorno a Icardi, perché c'erano situazioni da mettere a posto. Ciò che è successo evidenzia che c'era qualcosa di cui dover parlare. Io non mi interesso di contratti». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero