Arresti a Vibo Valentia, il mafioso lucida la pistola nel video della polizia

L’uomo lucida la pistola con un panno, poi guarda attraverso il mirino come se volesse far fuoco. Le armi venivano utilizzate dal gruppo mafioso dei Piscopisani per atti di...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI

159,98€

40€
Per 2 anni

SCEGLI ORA

OFFERTA MIGLIORE

ANNUALE

79,99€

19€
Per 1 anno

SCEGLI ORA

MENSILE

6,99€

1€ AL MESE
Per 6 mesi

SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE

MENSILE

6,99€

1€ AL MESE
Per 6 mesi

SCEGLI ORA

ANNUALE

79,99€

11,99€
Per 1 anno

SCEGLI ORA

2 ANNI

159,98€

29€
Per 2 anni

SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

L’uomo lucida la pistola con un panno, poi guarda attraverso il mirino come se volesse far fuoco. Le armi venivano utilizzate dal gruppo mafioso dei Piscopisani per atti di intimidazione, tra cui una gambizzazione. Martedì la polizia di Vibo Valentia ha arrestato 33 persone tra Vibo, Reggio Calabria e Palermo, tutte esponenti del clan che prende il nome dalla frazione di Piscopio, in provincia di Vibo. Sono accusate di associazione per delinquere di tipo mafioso e altri reati, tra cui estorsione, lesioni e rapina. Le attività investigative hanno permesso di scoprire una base operativa anche a Bologna utilizzata per lo stoccaggio di armi e collegamenti dei “Piscopisani” con Palermo per lo spaccio di cocaina.

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero