La rabbia e il dolore nel “covo” degli Irriducibili, gruppo ultras della Lazio

Mille fiaccole hanno illuminato il buio nel parco degli Acquedotti in ricordo di Fabrizio Piscitelli. Gli ultrà laziali si sono dati appuntamento alle 21.30 davanti alla...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Mille fiaccole hanno illuminato il buio nel parco degli Acquedotti in ricordo di Fabrizio Piscitelli. Gli ultrà laziali si sono dati appuntamento alle 21.30 davanti alla chiesa di San Policarpo, in piazza Aruleno Celio Sabino, al Quadraro, per un primo ricordo omaggio al leader assassinato con un colpo di pistola alla nuca prima dei funerali.  Alle 22 circa la folla, in silenzio assoluto, guidata dal direttivo degli Irriducibili, si è diretta in corteo sul luogo dell'omicidio. In testa alcuni parenti di Piscitelli.  «Non facciamo pagliacciate - ordina uno dei leader al megafono - niente foto, i cellulari teneteli in tasca. Chi ha le torce (luminose) le accenda solo alla fine». 

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero