Jabil, sit in dei dipendenti licenziati: «È una tragedia, non abbiamo più pace»

Continua senza sosta il sit-in degli operai contro i 190 licenziamenti previsti dalla multinazionale americana Jabil nello stabilimento di Marcianise. "È una tragedia,...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Continua senza sosta il sit-in degli operai contro i 190 licenziamenti previsti dalla multinazionale americana Jabil nello stabilimento di Marcianise. "È una tragedia, non abbiamo più pace, non dormiamo la notte", dichiarano i lavoratori che si stanno dando vita, davanti agli ingressi dell'impianto, a una protesta silenziosa in attesa della ripresa delle trattative tra il management e il governo. Ed proprio all'esecutivo che si rivolgono alcuni di loro: "Inaccettabile che una multinazionale possa calpestare così i diritti di un Paese e trattare così il governo italiano", dichiara Francesco Percuoco, Segretario Generale Fiom Cgil Caserta. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero