Le flotte di Anzio e Fiumicino tornano oggi in mare per riprendere l'attività di pesca. Dopo 30 giorni è infatti terminato il fermo temporaneo obbligatorio del...
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IL MERCATO
Polemiche a parte da questo pomeriggio sui banchi dei mercati della Capitale e nelle pescherie sulla costa romana si raddoppierà il quantitativo di prodotti locali con il conseguente crollo dei listini. Si tratta di alici, triglie, frittura mista, sugheri, gamberi rosa, nasello e mazzancolle. «È ovvio che lo stop allo strascico porterà ora le imbarcazioni a rientrare in porto con tanto pescato conclude -. Alle aste di Anzio e Fiumicino acquisteranno anche i commercianti con attività nel tratto di costa tra Civitavecchia e Imperia dove c'è ancora il fermo. Per circa un mese sui mercati finiranno oltre 150 quintali del classico prodotto del nostro mare e questo consentirà di acquistarlo a prezzi bassi». Il tutto avrà riflessi positivi anche per i ristoranti. «Il pesce locale fresco dice Massimiliano Mazzuca, titolare del ristorante Amelindo è un valore aggiunto ai menù che proponiamo ai clienti perché contribuisce a dare freschezza e ulteriore qualità ai piatti».
Di Umberto Serenelli
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Il Messaggero