Achille Lauro: «La mia musica non è etichettabile, non ho paura di Sanremo»

Meno di tre anni fa dormiva in macchina e tagliava cocaina in uno scantinato di periferia. Adesso è il principino della trap romana. Classe 1990, cresciuto a Vigne Nuove,...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Meno di tre anni fa dormiva in macchina e tagliava cocaina in uno scantinato di periferia. Adesso è il principino della trap romana. Classe 1990, cresciuto a Vigne Nuove, Achille Lauro, al secolo Lauro De Marinis, come il transatlantico di cui ha preso il nome d’arte, si prepara a salpare per l’oceano del pop. Oggi esce la sua autobiografia  Io sono Amleto (Rizzoli), a febbraio lo vedremo sul palco di Sanremo, con il brano Rolls Royce (che però è rock’n’roll); in primavera arriverà il nuovo album di inedito, con Sony, a maggio il tour, che parte il 10 da Napoli. Non solo: c’è anche un documentario, Achille Lauro No Face 1. Anche se avete superato i 25 anni, da adesso in poi non potete più non sapere chi è.


Videointervista di Fiamma Sanò Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero