Libro choc sul Venezuela, ecco perchè si muore di fame nella nazione del petrolio

Libro choc sul Venezuela, ecco perchè si muore di fame nella nazione del petrolio
Roma - Emergenza Venezuela. Una nazione che non è più uno spazio di vita, è ormai l’Eden del diavolo. È un popolo senza medicine, senza cibo,...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Roma - Emergenza Venezuela. Una nazione che non è più uno spazio di vita, è ormai l’Eden del diavolo. È un popolo senza medicine, senza cibo, vittima di un’iperinflazione incontenibile, brutalizzato da un regime repressivo e corrotto e dalla violenza di gruppi paramilitari che agiscono indisturbati. Così si vive in quel paese descritto con brutale semplicità dalla giornalista italo-venezuelana Marinellys Tremamunno nel libro dal titolo “Venezuela, l’Eden del diavolo”, edito da Infinito Edizioni.

Venezuela choc, il paese in ginocchio e lo stallo continua, in un anno morte per cause violente 23 mila persone
Non a caso, Michele Bachelet, l’Alta Commissaria delle Nazioni Unite recentemente ha confermato la grave violazione dei diritti umani che soffre questo martoriato popolo: le forze di azione speciali di Maduro hanno ucciso almeno 6.800 persone dal 2017. I gruppi armati usano la violenza contro i manifestanti - spesso coordinati con le forze di sicurezza - portando a morti e feriti gravi.

Ma come una nazione così ricca è diventata un inferno? Lo spiegano bene le voci intervistate nel volume: undici vescovi e due cardinali venezuelani. Il libro verrà presentato martedì 24 settembre, alla Galleria Sordi, di Roma alle ore 18. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero