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Il suo valore storico e religioso è immenso, inestimabile. Si tratta del più antico Vangelo al mondo, risale al III secolo ed è conservato in Vaticano. Recentemente quattro altri piccoli frammenti di questo papiro provenienti dalla Biblioteca Bodmeriana in Svizzera, sono stati consegnati alla Biblioteca Vaticana per essere inseriti - come in un miracoloso puzzle - nel famosissimo Papiro Hanna 1 (Mater Verbi).
Il Papiro Hanna, acquistato il 22 novembre 2006 grazie all'impegno di Frank J. Hanna III, venne consegnato dalla famiglia Hanna a Benedetto XVI nel gennaio 2007. Il Papiro contiene gran parte dei testi dei Vangeli secondo Luca e Giovanni; ed è una delle testimonianze più antiche di quei testi e quella più antica in cui si può vedere in un unico foglio l'explicit del Vangelo di Luca e l'incipit di quello di Giovanni, circostanza che conferma l'ordine dei libri nel canone dei Testi. Nel Papiro Hanna si trova anche la prima versione del Pater Noster (Luca).
A dare notizia dei nuovi preziosissimi e minuscoli quattro frammenti - identificati nel 2020 come parte del Papiro Bodmer 14-15 (P75), che nel frattempo è stato denominato Papiro Hanna 1 (Mater Verbi) in onore del benefattore - è la Biblioteca del Papa.
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Tre di questi frammenti si trovavano insieme ad altri pezzetti privi di collocazione, anche se si sapeva che appartenevano ad altro documento (Papiro Bodmer 2).
I quattro frammenti non aggiungono nulla ai passi di testo, tuttavia contribuiscono a rimuovere alcune incertezze nella lettura di alcune lettere nelle edizioni pubblicate. In Vaticano fanno presente che questi minuscoli pezzettini di papiro ricordano al mondo «che la memoria non è un flusso regolare di informazioni, non ci arriva nella sua interezza e linearità. Lungo la strada che percorre di generazione in generazione si perde, in parte o per intero; ci giunge in frammenti, tanto più preziosi perché ci permettono di leggere con maggiore chiarezza pezzi di storia, di conoscere e forse comprendere, anche se solo parzialmente, qualche momento del nostro passato, della cultura che ci appartiene e di cui siamo parte».
Il Papiro risale a 18 secoli fa, è scritto in greco e contiene gran parte del Vangelo di Luca e gran parte di quello di Giovanni. Al momento costituisce la prima testimonianza diretta dell’ordine dei libri nel canone dei Vangeli e la sua storia è molto vicina a quella delle prime comunità cristiane.
Secondo la datazione più comunemente accettata, il Vangelo secondo Marco sarebbe stato composto tra il 65 e l'80, e successivamente sarebbero stati composti il Vangelo secondo Matteo e il Vangelo secondo Luca (80-90 circa). Il Vangelo secondo Giovanni sarebbe stato invece scritto tra il 95 e il 110 circa.
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