Santo del giorno oggi 2 dicembre: Santa Bibiana, 15enne uccisa a bastonate, protegge dall'emicrania e fa previsioni meteo

Santo del giorno oggi 2 dicembre: Santa Bibbiana, 15enne uccisa a bastonate, protegge dall'emicrania e fa previsioni meteo
Santo del giorno oggi 2 dicembre: Santa Bibiana. E' fra la sante più note e venerate, con l'onomastico riservato anche al più usato Viviana e all'ormai...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Santo del giorno oggi 2 dicembre: Santa Bibiana. E' fra la sante più note e venerate, con l'onomastico riservato anche al più usato Viviana e all'ormai scomparso Vibiana. E' diventata da secoli protagonista di uno dei proverbi a tema meteorologico più conosciuto:  “Santa Bibiana, quaranta dì e na smana” che attribuisce alla santa la responsabilità di prevedere il tempo che farà per 47 giorni. C'è anche la versione direttamente negativa: "Se piove a Santa Bibiana pioverà per 40 giorni e una settimana", ma è meno seguito. Per di più la graniticità di queste previsioni sarà messa in dubbio già fra due giorni quando di celebrerà Santa Barbara, altro nome importante del calendario che ha il ruolo di confermare o smentire quanto annunciato dalla giornata dedicata alla collega.

Tutto ciò ha portato a mettere in secondo piano la protezione che la santa quindicenne romana offre nei confronti dell'emicrania e delle malattie mentali, patologie non direttamente collegabili alla sue brevissima vita culminata con il martirio avvenuto nel IV secolo. La ragazza venne legata a un palo e uccisa a bastonate (una verga metallica con code a pallini) su ordine del governatore Aproniano che nei giorni precedenti aveva già sterminato con vari supplizi padre, madre e sorella di Bibiana. La giovane, ferma nella sua fede, tenne testa al governatore che tentò persino di traviarla tenendola rinchiusa con Ruffina, una delle mezzane più conosciute a Roma. Tentativo ben presto fallito perché niente distoglieva Bibiana dal pregare Gesù Cristo. Come già avvenuto con altre martiri, i suoi resti gettati ai cani restarono intatti.  


 

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero