Città del Vaticano – Virginia Raggi stamattina è arrivata di buon'ora in Vaticano per un lungo colloquio con il cardinale Pietro Parolin. L'incontro...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Vista l'emergenza nazionale in corso e il previsto picco di contagi e malati previsto nella capitale sembra sia stato al centro del dialogo tra la Sindaca e Parolin. In queste ultime ore sono anche circolate idee su possibili iniziative che potrebbe adottare il Papa come segno di vicinanza alla città di Roma. La sua diocesi del resto è visibilmente in preda alla paura e al timore delle conseguenze che avranno le misure draconiane prese dal governo per contenere il coronavirus.
Persino il vicariato ha dovuto chiudere le chiese e limitare l'azione pastorale come ha chiesto Conte con il decreto entrato in vigore domenica.
Virginia Raggi sembra comunque guardare avanti, molto più in là della fine di questa terribile epidemia.
I maliziosi sostengono che ufficialmente l'annuncio dell'inquilina del Campidoglio a ricandidarsi ancora non c'è, manca un anno e poco più anche se i tempi della politica necessitano sempre di strategie a lungo termine. Recentemente a chi le chiedeva un bis, peraltro una operazione dall'esito alquanto complicato, la grillina tagliava corto: «Ci sto pensando, ma mio figlio me lo chiede sempre». Aggiungendo: «C'è chi ama parlare di giochi di poltrone e giochi di palazzo. Personalmente preferisco lavorare per i cittadini». «Se mi ricandido? Per ora sono concentrata a sbloccare i cantieri e a portare investimenti su Roma».
Come ha osservato il Messaggero qualche tempo fa, Virginia conta un 1 milione di sostenitori su Facebook (il 60% di fuori Roma): praticamente un potere di fuoco noto a tutti. Ecco, perché nei giochi interni al Movimento Cinque Stelle è considerata un osso duro, anche se la sua popolarità è ai minimi storici in città. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero