Città del Vaticano – Un prete napoletano ha preso alla lettera quel passo del Vangelo che intima ai credenti di salire sui tetti e di gridare la parola di Dio....
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Probabilmente la sua idea è destinata a fare scuola e a essere adottata da altri parroci italiani che hanno a disposizione un balcone, un terrazzo o un tetto adeguati per celebrare la messa. Armato di altoparlanti, microfono e tanta buona volontà don Gravino ha detto messa normalmente, da solo, leggendo il Vangelo, osservando ogni passaggio liturgico, fino all'omelia e alla benedizione finale e la frase: 'andate la messa è finita'.
Ad ascoltarlo dalle case, dai balconi, da qualche veranda c'erano i vicini che, sentito l'altoparlante, incuriositi si sono affacciati e piano piano, alla spicciolata si sono aggiunti a questa insolita celebrazione. Vicini ma lontani. «Sono contento perchè i parrocchiani hanno apprezzato e aderito con entusiasmo. Hanno sentito che la Chiesa è vicina anche in questo momento difficile per tutti».
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Il Messaggero