Perugia, in via Birago è festa per il ritorno della chiesa

La chiesa dei Santi Biagio e Savino nel quartiere di via Birago a Perugia
Riapre la chiesa parrocchiale dei Santi Biagio e Savino nel quartiere di via Birago. Un anno di cantiere per restaurare la chiesa ma ora finalmente si torna a casa. Come spiega...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Riapre la chiesa parrocchiale dei Santi Biagio e Savino nel quartiere di via Birago. Un anno di cantiere per restaurare la chiesa ma ora finalmente si torna a casa. Come spiega don Luca Delunghi in un volantino che ha infilato in ogni cassetta delle lettere dei residenti del popolo quartiere. Era il 3 febbraio quando, dopo la festa patronale, la chiesa ha chiuso i battenti per fare spazio al cantiere e dare il via ai lavori urgenti. Un anno in cui l’Unità pastorale ha accolto i fedeli del quartiere negli spazi delle celebrazioni. I lavori di restauro erano stati desiderati da don Orlando e poi da don Umberto che avevano visto i segni del tempo nella struttura. Oggetto del restauro sono stati il pavimento, la tinteggiatura, il tetto con le sue infiltrazioni ed alcuni adeguamenti di tipo liturgico, il riscaldamento, l’impianto luci e audio. Tutto nella prospettiva di servire la comunità al meglio e in tutte le sue esigenze.  Il restauro è stato possibile grazie a contributo della Cei e grazie ad una donazione cospicua che hanno rappresentato un buon punto di partenza a cui si è aggiunto anche un mutuo in banca. 

LA STORIA

La Parrocchia fu istituita nel 1832 dall'unione tra la parrocchia dei santi Stefano e Biagio in Porta Eburnea e la parrocchia di san Savino di Perugia. In un primo tempo le funzioni religiose si svolsero nella cappella della villa della famiglia perugina Azzi Vitelleschi, poi nella Cappella Giovagnoli in via delle Fonti Coperte; infine, nel 1943, fu costruita una cappella con canonica in via Dalmazio Birago.  Nel 1936 parte del territorio fu ceduto alla Parrocchia di Santo Spirito in Porta Eburnea. L’attuale chiesa parrocchiale fu costruita negli anni 1956-1959 e fu realizzata su disegno dell’architetto perugino Dino Lilli. Tra le novità dei prossimi mesi, la voglia di decorare l’abside con un affresco. Don Luca si è messo al lavoro per coinvolgere nell’opera un atelier di alcuni artisti che hanno operato in diverse parti del mondo e in questo periodo stanno terminando un’opera in una chiesa del Burkina Fasi. Ma per continuare a fare tutto questo serve l’aiuto di tutti. Per chi vorrà sostenere tutto questo è possibile fare delle donazioni partecipando agli eventi di autofinanziamento o liberamente con erogazioni libere di qualsiasi entità. I prossimi appuntamenti che potranno riprendere nella chiesa dei santi Biagio e Savino in vista della Pasqua sono sabato prossimo alle 19 con l’adorazione continua fino alle 24 e domenica alle 17 la celebrazione solenne per la riapertura della chiesa parrocchiale presieduta da monsignor Ivan Maffei. 

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero