Truffa il fisco degli Stati Uniti, olandese nascosto in Umbria arrestato a Valfabbrica

La Casa Bianca
PERUGIA  I carabinieri della Stazione di Valfabbrica, lavorando in stretta sinergia con il Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia, hanno arresatto un olandese...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

PERUGIA  I carabinieri della Stazione di Valfabbrica, lavorando in stretta sinergia con il Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia, hanno arresatto un olandese ricercato negli Stati Uniti perché  colpevole del reato di truffa contro il governo.

L’Interpol, riferisce una nota del comando provinciale di Perugia dei carabineri, ha riferito  idue possibili domicili dell’uomo, uno dei quali a Valfabbrica. I carabinieri hanno effettuato una serie di servizi di vigilanza e frequenti passaggi davanti alla  casa, fin quando non hanno notato parcheggiata all’esterno un’auto di grossa cilindrata con targa olandese. L'uomo è stato subito accompagnato negli uffici della Compagnia carabinieri di Assisi, gli è stato spiegato il motivo del suo arresto e, al termine della redazione di tutti gli atti dovuti, è stato portato al carcere di Capanne, dove rimane in attesa della convalida dell’arresto dal parte del giudice per le indagini preliminari e della richiesta di estradizione, che verrà formulata tramite i canali diplomatici dagli Usa. Lì l'olandese deve ancora rispondere del reato di truffa ai danni del governo, per aver architettato un complesso sistema che consentiva ad alcuni suoi clienti di eludere il fisco americano ed evitare così il versamento di centinai di migliaia di dollari  in tasse. In Unbria l'olandese soggiornava per alcuni periodi di vacanza e aveva trovato un rifugio che riteneva sicuro.

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero