Covid, in una settimana balzo di ricoverati. Oltre 211mila umbri con la terza dose

Covid, in una settimana balzo di ricoverati. Oltre 211mila umbri con la terza dose
PERUGIA - Se quello delle ospedalizzazioni è uno dei parametri per stabilire i colori di una regione, il balzo in avanti dei ricoverati in Umbria deve essere monitorato con...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

PERUGIA - Se quello delle ospedalizzazioni è uno dei parametri per stabilire i colori di una regione, il balzo in avanti dei ricoverati in Umbria deve essere monitorato con attenzione. Non si ferma infatti la crescita dei ricoverati Covid in Umbria, 63 a domenica 19 dicembre, tre in più rispetto a sabato in base ai dati sul portale della Regione. Erano 52 domenica della scorsa settimana. Restano stabili invece a otto i posti occupati nelle terapie intensive.

Nell'ultimo giorno sono emersi 356 nuovi positivi e 29 guariti. Non vengono segnalati nuovi morti per il virus. Gli
attualmente positivi sono ora 3.753, 327 in più rispetto a sabato. Sono stati analizzati 3.221 tamponi e 9.699 test antigenici, con un tasso di positività sul totale del 2,75 per cento (2,78 il giorno precedente).

Il tutto nonostante una campagna vaccinale dai numeri importanti. A domenica 19 dicembre, infatti, si contano 211.487 umbri (quasi il 25% della popolazione vaccinabile) cui è stata inoculata la terza dose con seimila terze dosi fatte sabato, mentre sono oltre 693mila gli umbri vaccinati con seconda dose e 703mila coloro che hanno fatto una dose di vaccino.

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero