Uj conquista i Subsonica: esperimento riuscito

Samuel Romano e Max Casacci (Subsonica)
PERUGIA - Portare i Subsonica sul palco di Umbria Jazz è stata senz'altro una scommessa. Il risultato ha dato ragione agli organizzatori che sono riusciti nell'intento di...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
PERUGIA - Portare i Subsonica sul palco di Umbria Jazz è stata senz'altro una scommessa. Il risultato ha dato ragione agli organizzatori che sono riusciti nell'intento di avvicinare un pubblico "diverso" al Festival, senza deludere quanti erano incuriositi dall'esperimento musicale intrinseco nel concerto.




Oltre ai compagni di sempre, sabato sera si sono esibiti accanto a Samuel Romano, il carismatico leader della band torinese, anche tre virtuosi del jazz: Flavio Boltro alla tromba, Mauro Ottolini al trombone ed Emanuele Cisi al sax. Un set breve (20 minuti circa) ma intenso, che ha fatto venire l'acquolina in bocca a quanti immaginano di poter ascoltare un giorno i Subsonica alle prese con una formazione di derivazione jazz. Un live che ha conquistato tutti, a partire dagli stessi Subsonica che dal palco hanno ringraziato affettuosamente l'organizzazione del Festival, "una bellissima manifestazione". All'Arena oltre 3000 persone hanno cantato, saltato e applaudito fino a mezzanotte e quarantacinque. Oltre due ore di intenso live, senza contare il set d'apertura a cura dei Barber Mouse con i quali il frontman dei Subsonica ha duettato lungamente. In scaletta molti dei brani storici della band, insieme a canzoni dell'ultimo album "Una nave in una foresta" e un paio di cover: Up patriots to arms di Franco Battiato e Io sto bene dei CCCP. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero