Todi, viaggiano in auto con 750 orologi con marchi contraffatti. Intercettati dalla polizia stradale scatta il fermo per padre e figlia

Todi, viaggiano in auto con 750 orologi con marchi contraffatti. Intercettati dalla polizia stradale scatta il fermo per padre e figlia
 TODI - Nella notte tra martedì e mercoledì nel corso di un controllo del territorio lungo la SS3 Bis, la polizia stradale del Distaccamento di Todi, ha...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
 TODI - Nella notte tra martedì e mercoledì nel corso di un controllo del territorio lungo la SS3 Bis, la polizia stradale del Distaccamento di Todi, ha effettuato verifiche a carico di una vettura. Gli agenti della Polstrada appena fermato il veicolo alla cui guida risultava una donna, hanno notato che sul sedile posteriore vi era un uomo che fino a quel momento era rimasto accucciato. Le due persone sono state identificate per un cittadino polacco di 54 anni e lasse 1965 e sua figlia, anch’essa cittadina polacca, di 25 anni. Gli agenti della Stradale di Todi hanno anche notato all'interno del veicolo la presenza di una radio ricetrasmittente. Date le circostanze, gli agenti, ulteriormente insospettiti dalle circostanze di tempo e di luogo, hannodeciso  di approfondire il controllo. Dalle verifiche è emersa la presenza di una bombola per l’alimentazione a gas della vettura modificata in modo da creare un vano contenitore. All’interno del del vano segreto sono stati individuati oltre 70 sacchetti di plastica contenenti oltre 750 orologi con prestigiosi marchi contraffatti. Padre e figlia sono stati sottoposti a fermo di polizia giudiziaria per i reati di possesso di oggetti con marchio contraffatto e ricettazione in concorso. Al termine delle attività di rito la coppia di polacchi è stata condottarispettiamente al carcere di Spoleto e a quello di Perugia a disposizione della Procura della Repubblica di Spoleto.
Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero