Terni, straniero e incensurato beccato con due etti e mezzo di cocaina e messo ai domiciliari

Terni, straniero e incensurato beccato con due etti e mezzo di cocaina e messo ai domiciliari
TERNI - Era pronto a piazzare in città ben 600 dosi di cocaina di ottima qualità. La sua fiorente attività...

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TERNI - Era pronto a piazzare in città ben 600 dosi di cocaina di ottima qualità.

La sua fiorente attività è stata bloccata dagli investigatori dell’antidroga, che l’hanno fermato e trovato in possesso di due etti e mezzo di cocaina.

Ai domiciliari è finito un 29enne straniero senza alcun precedente, che vive a Terni con un regolare permesso di soggiorno. Il blitz è scattato nel pomeriggio di lunedì, quando i poliziotti della squadra mobile che da qualche giorno seguivano i suoi movimenti, l’hanno fermato in via Lungonera Savoia per un controllo. Addosso aveva alcune dosi di cocaina pronte per essere cedute. A quel punto è scattata la perquisizione domiciliare, che ha restituito il resto della droga e il necessario per suddividerla in dosi. A casa del giovane straniero, il classico insospettabile, gli investigatori della squadra mobile hanno recuperato e sequestrato altra cocaina per un totale di due etti e mezzo  e tutto il materiale per confezionare le dosi.

Per lui è scattato l’arresto in flagranza con l’accusa di detenzione a fini di spaccio. Misura che è stata convalidata ieri dal giudice, Simona Tordelli, durante l’udienza  per direttissima che si è svolta in tribunale. Ora si indaga per tentare di risalire ai fornitori del grosso quantitativo di cocaina che avrebbe consentito di piazzare, in una città avida di droga, ben 600 dosi. Indagini serrate anche sui destinatari di una delle sostanze più richieste dai consumatori locali.

L’arresto del 29enne nell’ambito dell’attività di polizia giudiziaria attuata con servizi mirati e capillari disposti dal questore, Bruno Failla e finalizzata al contrasto del consumo e dello spaccio di stupefacenti.

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Il Messaggero