TERNI Orrore a Gabelletta, una rapina finisce in tragedia. Muore Giulio Moracci di 93 anni, ex imprenditore da parecchi anni in pensione. Ferita la moglie, Fiorana Fineschi,...
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La dinamica Due di loro si sono fatti aprire la porta di casa dicendo di dover consegnare un telegramma e così, appena entrati hanno bloccato la donna, l'hanno legata mani e piedi con un nastro adesivo che poi le hanno attaccato anche sulla bocca e l'hanno immobilizzata a una sedia della cucina. Poi sono entrati in camera da letto e hanno fatto lo stesso con Giulio Moracci, che in quel momento stava riposando. Lo hanno legato al letto in posizione supina, e questo potrebbe essergli stato fatale, facendolo morire soffocato.
Il fermo I malviventi sono stati fermati subito dopo la rapina. Usciti dalla palazzina sono stati notati da una pattuglia dei carabinieri, che si trovava a Gabelletta per dei controlli. Insospettiti dal loro modo di fare li hanno fermati e portati in caserma, per essere interrogati dal magistrato, Barbara Mazzullo. Nel tardo pomeriggio i tre sono stati arrestati per omicidio preterintenzionale, rapina, lesioni e sequestro di persona.
In italia per delinquere Secondo quanto ricostruito dai carabinieri, due di loro sono entrati in casa mentre l'altro attendeva in auto. I tre, di 20, 21 e 43 anni, provengono dalla periferia romana e sono da molto in Italia, tanto da parlare «perfettamente» la lingua. A loro carico sono emersi numerosi precedenti. I romeni viaggiavano a bordo di una Bmw con targa romena che era stata parcheggiata nei pressi della casa dell'anziano. I carabinieri li hanno bloccati in zona. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero