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Furti, facce sospette e tanta paura. L’area interessata riguarda la strada di Porto e quella di Mazzelvetta (nella foto l'indicazione della segnaletica), appena fuori da Piediluco, dove si trova lo svincolo di accesso alla superstrada Terni- Rieti. Lì, sono tutti boschi e posti nascosti dove è facile nascondersi ed anche controllare gli "intrusi". L ultimo episodio accaduto, in ordine di tempo, risale a qualche notte addietro dove si sono verificati tentati furti e danneggiamenti, ma pure fatti più gravi. I cittadini residenti nella zona non riescono più a prendere sonno, sono angosciati, vivono una situazione di estrema paura per la presenza all' interno della boscaglia della montagna di alcuni soggetti che agiscono in modo illegale nelle ore notturne e non solo. Nei giorni scorsi si sono verificati episodi di piccoli furti e atti vandalici, che hanno fortemente preoccupato coloro che risiedono nella zona ed anche i turisti. Una situazione di estrema gravità che ha messo in allarme tutti, dopo il covo di spaccio scoperto dai carabinieri a Rocca san Zenone. Nessuno vuole che quella stessa situazione possa verificarsi anche a Porto e Mazzelvetta. Per questo motivo i circoli Pd di Marmore e Piediluco facendosi carico delle pesanti preoccupazioni dei cittadini auspicano «che gli organi competenti, la magistratura, le forze di polizia, le istituzioni tutte affrontino in maniera decisa e in tempi rapidissimi questa situazione di degrado morale e civile assoluto».
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Il Messaggero