Terni. Malzzevetta e Porto, "covi" sospetti nella fitta boscaglia. Il Pd «Serve maggiore controllo»

Terni. Malzzevetta e Porto, "covi" sospetti nella fitta boscaglia. Il Pd «Serve maggiore controllo»
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Mercoledì 15 Giugno 2022, 16:49

Furti, facce sospette e tanta paura. L’area interessata riguarda la strada di Porto e quella di Mazzelvetta (nella foto l'indicazione della segnaletica), appena fuori da Piediluco, dove si trova lo svincolo di accesso alla superstrada Terni- Rieti. Lì, sono tutti boschi e posti nascosti dove è facile nascondersi ed anche controllare gli "intrusi".  L ultimo  episodio accaduto, in ordine di tempo, risale a qualche notte addietro dove si sono verificati tentati furti e danneggiamenti, ma  pure fatti  più gravi. I  cittadini residenti  nella zona non riescono più a prendere sonno, sono angosciati, vivono una situazione  di estrema paura per la presenza all' interno della boscaglia della montagna di alcuni soggetti che agiscono in modo illegale  nelle ore notturne e non solo.

Nei giorni  scorsi si sono verificati episodi di piccoli furti e atti vandalici, che hanno  fortemente  preoccupato coloro che risiedono nella zona ed anche i turisti. Una situazione di estrema gravità che ha messo in allarme  tutti, dopo il covo di spaccio scoperto dai carabinieri a Rocca san Zenone. Nessuno  vuole che quella stessa situazione possa verificarsi anche a Porto e Mazzelvetta.  Per questo motivo i   circoli Pd di Marmore  e Piediluco  facendosi carico delle pesanti  preoccupazioni  dei cittadini auspicano «che gli organi competenti, la magistratura, le forze di polizia, le istituzioni  tutte affrontino in maniera decisa e in tempi rapidissimi questa situazione di degrado  morale e civile assoluto».

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