TERNI        Una lente sul mondo del lavoro “slow”, quello che si fa ancora con le mani, oltre che con la testa, che dura e che resta; questo è l’artigianato, e questa idea è quella che sta al centro del libro, pubblicato da Intermedia Edizioni e scritto dal giornalista Giuseppe Magroni, «Storie di valore artigiano». Il lavoro, che sarà presentato il 18 dicembre alle 18 nella sala conferenze di Confartigianato imprese, comprende le biografie di venti persone che hanno fatto proprio questo modo di intendere un mestiere, i cui volti e le cui storie sono strettamente connessi al territorio e alla provincia. «Un viaggio, condotto spesso sul filo della memoria, che consentirà di entrare dentro botteghe, negozi e officine in cui si respirano passioni tramandate di padre in figlio, e profumi di un mondo fatto di tenacia, creatività, dedizione, fantasia, intuizioni illuminanti e tanta perseveranza» spiegano da Intermedia Edizioni. Un libro che è un racconto, dunque, anche grazie alle foto scattate da Alberto Mirimao, ma pure un omaggio che l’associazione di categoria ha voluto dedicare a chi si è particolarmente distinto sul territorio della provincia, a chi, insomma, ha lasciato il segno, distinguendosi «nella vita sociale, economica e culturale di questa terra». Alla presentazione parteciperanno Mauro Franceschini, presidente di Confartigianato Imprese, Giulio Sapelli, presidente della Fondazione Germozzi, l’autore e il fotografo che hanno curato il volume e Michele Medori, direttore di Confartigianato Imprese.