Terni, alla De Filis si insegna la musica coniugandola con il digitale: ecco l'eredità del progetto Erasmus

La scuola ha aderito per due anni a Erasmus+, il programma europeo con cui collabora l'agenzia italiana Indire. Il progetto è ora concluso, ma lascia in eredità un toolkit

Terni, alla De Filis si insegna la musica coniugandola con il digitale: ecco l'eredità del progetto Erasmus
TERNI        Insegnare la musica in modo innovativo era uno degli scopi del programma europeo Erasmus+ al quale la scuola media “De...

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TERNI        Insegnare la musica in modo innovativo era uno degli scopi del programma europeo Erasmus+ al quale la scuola media “De Filis” ha aderito; ora, dopo due anni, alla fine del progetto, da chi se ne è occupato arriva «un toolkit finale, una “cassetta degli attrezzi” innovativa e inclusiva» che permette di replicare il progetto in altre scuole, a costo zero, avendo messo insieme tutte le attività svolte, i materiali prodotti e gli strumenti usati per generare un format. «La musica nella scuola media ha bisogno di una nuova didattica, a partire dall'uso del digitale» spiegano dalla De Filis: «Il progetto, denominato “Digivibes”, ha visto la scuola ternana come capofila, e come aderenti le scuole partner di Lézignan-Corbières (Francia), Rotterdam (Olanda), Adana (Turchia), Sofia (Bulgaria) e Sliema (Malta), istituti che pure offrono nel piano formativo un indirizzo musicale o una specializzazione nel settore». Il “Digivibes Toolkit” è pensato per raccogliere le pratiche più innovative messe in atto dalle scuole dei vari Paesi durante le lezioni di musica, pratiche sperimentate in prima persona grazie agli scambi di docenti e alunni; si tratta soprattutto di applicazioni musicali, software e tools mirati in particolare a introdurre le nuove generazioni ai generi musicali di classica, jazz, folk, cantautorato, elettronica e rock.

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Il Messaggero