Terni, fiori d'acciaio: operaio dell'Ast si sposa nell'aula del Comune occupata dai colleghi

Terni, fiori d'acciaio: operaio dell'Ast si sposa nell'aula del Comune occupata dai colleghi
TERNI Fiori d'arancio oggi, anzi, d'accio, al posto della protesta, nella sala del consiglio comunale di Terni, da giorni presidiata dai lavoratori dell'Ast in...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
TERNI Fiori d'arancio oggi, anzi, d'accio, al posto della protesta, nella sala del consiglio comunale di Terni, da giorni presidiata dai lavoratori dell'Ast in sciopero: a convolare a nozze è stato proprio un operaio ternano del laboratorio chimico dell'acciaieria, Stefano Rossi, che si è sposato con la compagna Debora Corrias. Completo grigio e cravatta arancione lo sposo, abito color pesca la sposa, il loro matrimonio, tra flash e telecamere, ha assunto un doppio significato in questi giorni difficili per la città.




Un segnale di speranza. «Deve essere un segnale chiaro e forte per dare fiducia e speranza a tutti» ha commentato Rossi, che si è detto doppiamente emozionato. «Speriamo - ha aggiunto - sia di buon auspicio per noi e per Terni. È stato un caso che il nostro matrimonio si svolgesse proprio oggi qui, ma forse è stato anche un segno del destino per dare positività e per affrontare le cose con più sorriso». Un cenno alla vertenza è stato fatto anche dall'assessore comunale Emilio Giacchetti, che ha celebrato la cerimonia. «In un momento così delicato - ha detto - è bello che si riesca a guardare oltre le difficoltà e ad intraprendere un percorso insieme all'insegna della speranza e dell'amore». Dopo l'emozionato sì e gli applausi di parenti e amici, il rappresentante delle rsu dell'acciaieria Claudio Bartolini ha invece portato le congratulazioni agli sposi da parte degli altri lavoratori. «È positivo - ha sottolineato - che dentro una vertenza così brutta ci sia ancora un matrimonio, speriamo che sia di buono auspicio anche per la ripresa della trattativa».

La coppia - 41 anni lui, 38 lei, casalinga di origini sarde - ha anche due figli di sei e due anni, presenti oggi in sala, e ha espresso l'augurio di potersi sposare in chiesa il prossimo anno. «Sono momenti difficili, ma cerchiamo di tirare avanti» ha commentato l'operaio, prima di dare un nuovo bacio alla neo-moglie.
Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero