All'Archivio di Stato si rilegge la storia dei bombardamenti di Terni

incontro con Angelo Bitti e Gianni Bovini studiosi delle vicende del territorio

archivio
Due storici, Angelo Bitti e Gianni Bovini, ricostruiranno in modo scientifico e analitico il terribile momento storico della guerra aerea sul territorio ternano, il crollo degli...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Due storici, Angelo Bitti e Gianni Bovini, ricostruiranno in modo scientifico e analitico il terribile momento storico della guerra aerea sul territorio ternano, il crollo degli edifici, lo sfollamento forzato della popolazione verso i paesetti vicini. L’appuntamento è presso l’archivio di Stato di Terni, in via Cavour, alle 16.30 di venerdì 30 giugno.

I due studiosi attraverso ricerche sulle fonti documentarie conservate presso l’Istituto per la Storia dell’Umbria Contemporanea, presso il comune di Terni, la Questura, la Procura e presso l’Archivio Centrale dello Stato, restituiranno alla comunità locale un quadro storico preciso di quel terribile momento di guerra che ha segnato in modo radicale il territorio. «E’ importante capire fino in fondo un triste passato tanto incisivo a livello di strutture territoriali, di economia, di società, per interpretare con cognizione il presente in cui viviamo», spiegano gli organizzatori dell’incontro.

Il convegno di venerdì prossimo è stato organizzato dall’Archivio di Stato in collaborazione con l’Istituto per la Storia dell’Umbria Contemporanea, l’Isuc, la sezione provinciale dell’Associazione nazionale Partigiani.

L’ingresso è libero.

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero