Rocca e Museo del Ducato prolungate le aperture: decisivo l'intervento della Fondazione Carispo

Rocca e Museo del Ducato prolungate le aperture: decisivo l'intervento della Fondazione Carispo
SPOLETO - Rocca a mezzo servizio, finalmente si cambia: a partire da questa settimana il monumento e il Museo Nazionale del Ducato saranno aperti al pubblico dal martedì...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
SPOLETO - Rocca a mezzo servizio, finalmente si cambia: a partire da questa settimana il monumento e il Museo Nazionale del Ducato saranno aperti al pubblico dal martedì alla domenica, dalle 10 alle 19. Un grande risultato, dopo settimane di lamentele e polemiche, ottenuto grazie alla Fondazione Cassa di Risparmio di Spoleto, che si farà carico dei costi destinati all’integrazione del personale, messo a disposizione da Sistema Museo. A darne notizia è stato ieri il Comune e l’annuncio segue di pochi giorni l’iniziativa, per certi versi analoga, promossa dal vicino Comune di Campello sul Clitunno, che ha investito la somma di 40mila euro per garantire una maggiore fruibilità del Tempietto sul Clitunno, che è anche sito Unesco e che stava pagando a caro prezzo, soprattutto in termini di immagine, le prolungate chiusure. Se, quindi, Campello ha fatto da apripista, Spoleto non è stato con le mani in mano, anche se in questo caso è stato necessario l’intervento della Fondazione presieduta dall’avvocato Sergio Zinni. “L’apertura da martedì a domenica – riferisce l’ente - è per ora confermata fino al 13 settembre. L'amministrazione comunale si è stata impegnata per cercare di garantire la più ampia apertura possibile al museo, tentando di superare alcune criticità legate alla dotazione organica della struttura. Assicurare di nuovo la normale fruibilità del monumento e dei suoi spazi museali, specialmente durante un periodo caratterizzato da intensi flussi turistici e dal forte interesse dimostrato verso l’offerta museale della città, è fonte di grande soddisfazione”. Un risultato raggiunto anche grazie alla collaborazione della Direzione Regionale Musei e quella del Museo Nazionale del Ducato.
Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero