TERNI Procede spedito l'iter per la realizzazione del progetto Terni, rigenerare San Valentino'. Dopo l'incontro con la cittadinanza, nel corso del quale è...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
TERNI Procede spedito l'iter per la realizzazione del progetto Terni, rigenerare San Valentino'. Dopo l'incontro con la cittadinanza, nel corso del quale è stato illustrato l'intervento articolato in più stralci ed i residenti del quartiere hanno avuto modo di confrontarsi con gli enti protagonisti (Regione e Ater Umbria, Comune di Terni e il Dipartimento del Politecnico di Milano), il progetto esecutivo è stato depositato presso gli uffici preposti di Palazzo Spada, per l'approvazione. Il progetto definitivo aveva già ricevuto il via libera da parte degli uffici comunali e l'approvazione dell'esecutivo costituisce quindi l'ultimo step in vista della consegna del cantiere alla ditta che realizzerà l'intervento, il raggruppamento temporaneo di Imprese locali, Picone Costruzioni Srl/Italstem Spa.
Il progetto ha un importo complessivo di circa 14 milioni di euro e questo primo stralcio di 12 milione è finanziato tramite il Fondo complementare al Pnrr "Sicuro, Verde e Sociale" e un co-finanziamento da parte della Regione Umbria e del Comune di Terni.Ma non è finita qui: «Saranno riqualificati a carico del Comune altri due edifici il 3 e il 4 - ha detto l'assessore ai Lavori Pubblici Giovanni Maggi - Nell'insieme abbiamo una serie di interventi che rispondono a un'esigenza di riqualificazione di una zona degradata e alla necessità di alloggi di cui abbiamo estremo bisogno».
L'intervento ha ricevuto, ad Urban Promo 2023, il Premio Urbanistica', nell'ambito della sezione dedicata alle nuove modalità dell'abitare e del produrre.
Lo studio progettuale è partito dal basso, sviluppando un'analisi degli aspetti della vita sociale degli abitanti, delle loro aspirazioni, dei loro problemi, tramite un' attività di ricerca sul campo che è stata effettuata con sopralluoghi nel quartiere e nelle aree adiacenti, colloqui informali e interviste con residenti e tecnici.
Altra novità, sulla scia della partecipazione attiva che vede il coinvolgimento da parte di Ater Umbria dei residenti e di tutti i soggetti che per vari interessi gravitano intorno al quartiere, è costituita da un questionario accessibile tramite un Qr Code, col quale esprimere preferenze e dare suggerimenti sull'intervento, che riqualificherà totalmente il quartiere sia dal punto di vista urbanistico ma soprattutto sociale, fornendo alloggi, servizi, verde e nuova viabilità. Il Qr Code sarà distribuito anche nei luoghi più frequentati in formato cartaceo e dovrà essere scansionato per accedere al sondaggi.
Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero