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Tutte le utenze riattivate dopo Pasqua. A tre mesi dalla chiusura e a uno dalla riconsegna delle chiavi, per le piscine dello stadio sono ancora incerti i tempi della ripartenza. L’unica certezza resta la volontà da parte del concessionario di non perdere la stagione estiva ma tutto dipende dal tipo e dall’entità dei lavori che dovranno essere eseguiti. Gli interventi non saranno quantificabili in qualità e quantità prima della riattivazione delle utenze. Quella dell’acqua è stata già ripristinata mentre per l’energia elettrica ci vorranno ancora un po’ di giorni. «Dopo Pasqua – rivela Alessandro Mastrofini, presidente della Piscine dello Stadio srl, concessionaria dell'impianto che ha ripreso le chiavi dal Comune – sarà allacciata anche l’energia elettrica. Abbiamo sottoscritto un contratto con un gestore che si è impegnato ad attivare l’utenza in sette giorni. Per cui la prossima settimana dovrebbe essere tutto acceso». La riattivazione delle utenze è il primo e fondamentale passaggio per verificare lo stato e la funzionalità della struttura, inattiva ormai da settimane.
«Abbiamo già effettuato un primo sopralluogo con alcune ditte per una stima dei lavori da fare.
L’altra partita aperta è quella che riguarda la nuova gestione dell’impianto. Il concessionario sta cercando un nuovo soggetto dopo l’esperienza finita a suon di carte bollate e tribunale con Pds Sport&fun.
«Abbiamo ripreso i contatti con tutti quei soggetti che già a gennaio avevano manifestato l’interesse a rilevare la gestione – prosegue ancora Mastrofini – anche loro vogliono capire in quali condizioni è messa la struttura». Il concessionario non rivela i nomi dei "candidati" con cui è in trattativa ma tra loro ci sarebbero anche dei ternani. L’assessora allo sport, Elena Proietti, a suo tempo, precisando di non voler entrare nelle vicende tra privati, aveva auspicato «la scelta di un imprenditore serio che abbia a cuore la città».
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